L’Ungheria distrugge tutte le sementi Monsanto OGM, e brucia i campi di mais
L’Ungheria ha assunto una posizione coraggiosa contro la gigante Monsanto e la modificazione genetica, distruggendo ben 1000 acri di mais coltivati con sementi geneticamente modificate, notizia rilasciata dal Sottosegretario di Stato del Ministero dello Sviluppo Rurale Lajos Bognar.
Bognar ha deciso che la migliore linea d’azione era distruggere i raccolti in modo che il polline non potesse diffondersi ad altre colture non OGM.
A differenza di molti paesi dell’Unione europea, l’Ungheria è una nazione in cui le sementi geneticamente modificate (OGM) sono vietate. In una posizione simile contro gli ingredienti geneticamente modificati c’è il Perù che ha anche superato un divieto di dieci anni sui prodotti alimentari geneticamente modificati.
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