“Non volevamo commettere tutto questo, abbiamo perso la testa davanti a tutto quel sangue, non lo faremo più e ci dispiace”,
morta l’anziana.Massacrata in casa dai ladri nel Ferrarese
mi aspettavo dicessero lo faremo ancora, ma hanno mostrato pentimento,sono giovani e vedremo questi fra un pò di tempo fuori dalla galera e siccome la redenzione per i nostri sistemi giuridici sono il metterli fuori il prima possibile senza fare altro,questi usciranno e ruberanno ancora e staranno in italia, come tutti gli altri ,noi daremo la colpa ai giudici i politici saranno indignati,ma la colpa di tutto questo è della politica, di leggi deliranti fatte per loro e poi applicate a tutti e dunque pure agli stupratori,ladri e assassini, se un buzzi condannato a 30 anni è uscito prima di avere scontato i 10 anni è colpa della politica che ha legiferato,condoni di pena se uno si comporta bene in carcere, e come fa a comportarsi male uno in carcere, poi leggi e leggine che danno sconti,tipo 45 giorni ogni anno di detenzione, alternativa al carcere e affidamento a comunità e similari dove per la maggiore la gestiscono i preti,che vuol dire nessuna preparazione psicologica,vanno a furor di fede, infatti poi i risultati si vedono,delinquono dopo la fede più di prima sono più preparati,rubano meglio,buzzi e carminati fanno scuola, quì sotto riporto un pezzo tratto da:Automatismi: chi li ha visti?, metto sotto il link e un pezzo,dove spiega che un 30 anni di galera diventano anche solo 8 anni di detenzione vera, il resto è tutto un calare di pena,ma questo è stato fatto perchè?Ma se guardate bene questi sconti vengono applicati a tutti,dunque un berlusconi invece di farsi 4 anni di galera,dopo l'applicazione di questi sconti va un anno ai servizi sociali, qualche ora da vecchietti, che tanto non reclamano mai, se reclamano li sedano subito i nostri pensionati ,ossia da vecchi se sei così sfortunato di andare nello loro grinfie ,allora o fai il bravo o ti pigli lo psicofarmaco, il resto le cronache lo raccontano,sono dopo pochi anni tutti fuori, perchè il parlamento pieno di criminali pensa a questi meccanismi così da non finire in galera e continuare imperterrito a starci in parlamento e legiferare per se, la cosa più grossa oltre al berlusconi è amato dopo avere incassato miliardi di tangenti oggi è alla consulta, adesso diciamocelo la colpa è della politica non dei giudici,questi applicano le leggi che fanno i politici che le fanno per loro e noi non abbiamo più difese, insomma un nostro vivere con criminali dal vertice alla base, grazie alla politica
http://www.ristretti.it/giornale/numeri/22011/ristrettamenteutile.htm
Automatismi: chi li ha visti?
Una ricerca dell’Osservatorio carceri dell’Unione
delle Camere Penali su un campione di dieci Tribunali di Sorveglianza è la risposta migliore a chi parla di “automatismi” nell’applicazione delle misure alternative
delle Camere Penali su un campione di dieci Tribunali di Sorveglianza è la risposta migliore a chi parla di “automatismi” nell’applicazione delle misure alternative
di Antonio Floris
Bruno Tinti, ex magistrato, scrive su “Il Fatto Quotidiano”: Le pene detentive, in Italia, non sono mai quelle che sembrano. 30 anni di prigione, in concreto, sono circa 8 anni e 7 mesi. Capisco che pensate sia una balla, ma vi giuro che è proprio così. Nel nostro ordinamento vi sono 4 straordinari istituti: la legge Gozzini, i permessi premio, la semilibertà e l’affidamento in prova al servizio sociale.
Secondo la legge Gozzini, ogni anno di prigione vale 9 mesi perché, ogni anno, 3 mesi vengono abbuonati. Non è proprio automatico; bisogna che il detenuto non abbia fatto casino. Avete capito bene: non deve aver tenuto una buona condotta, aver fatto opere di bene, essersi adoperato nell’interesse della comunità carceraria o cose del genere. No, basta che non abbia piantato grane. Se non rompe, gli regalano 3 mesi ogni anno.
I permessi premio si possono dare nella misura massima di 1 mese e mezzo all’anno; e di fatto così avviene. Quindi ogni anno di prigione in realtà sono 7 mesi e mezzo.
Dopo 15 anni il condannato può avere la semilibertà: di giorno va a lavorare e la notte torna in carcere. Solo che questi 15 anni, in concreto, sono 11 anni e 7 mesi per via di Gozzini e permessi premio. Sicché, dopo 11 anni e 7 mesi, un condannato a 30 anni di galera in prigione ci torna per dormire!
Ma non basta: quando gli mancano 3 anni per finire la pena, anche la semilibertà viene eliminata e il nostro galeotto viene affidato in prova al servizio sociale. Insomma, e fidatevi dei calcoli, uno che è condannato a 30 anni di galera, in realtà fa 8 anni e 7 mesi circa.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/11/massacrate-in-casa-dai-ladri-nel-ferrarese-morta-lanziana-lega-e-morte-di-stato/2208595/
Massacrate in casa dai ladri nel Ferrarese, morta l’anziana. Lega: “E’ morte di Stato”
Cloe Govoni, 84 anni, è stata picchiata insieme alla nuora durante una rapina a Renazzo di Cento. I due giovani romeni arrestati poche ore dopo hanno confessato: "Abbiamo perso la testa"
Nessun commento:
Posta un commento