che cosa è la libertà,si può essere liberi senza satira?No,chi ha paura della satira è una merda,anzi è peggio di una merda, cosa è la merda lo scarto del nostro corpo,quello che non serve più e si espelle,ecco cosa sono i fanatici mussulmani o anche cristiani e anche di tutte le religioni,i fanatici sono merde, detto questo io fossi al governo,ai governi occidentali ed anche africani,l'egitto l'ha fatto, mi preoccuperei e farei ,metterei nella costituzione divieto assoluto di partiti religiosi,che siano cristiani,mussulmani,buddisti atei ed altro e perchè la laicità è espressione di tutti,cioè tutti possono essere laici ed essere cristiani,e mussulmani e buddisti e atei ecc, l'unica difesa contro gli integralismi è la laicità dello stato ed anche rifarei i patti lateranensi perchè 7 miliardi da dare a chi predica un dio che io non vedo,e io non credo,ed altri non hanno in simpatia sono soldi buttati via,ma anche poi la breccia per entrare e prenderli anche i mussulmani,i buddisti,gli islamici i ... i... i... ecc, sei fedele,hai una religione te la mantieni coi soldi tuoi,lo stato può fare cose solo per tutti e tutti non abbiamo la stessa fede e poi in europa una maggioranza oramai non ha nessuna fede,perciò a furia di leccare i culi dei preti sì potremmo un giorno avere l'islam,perchè nessuna legge lo impedisce
http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2015/01/07/ARIOUF7C-seguito_sottomissione_titolo.shtml
Genova - Sottomissione: titolo di un film e un di libro, e una catena di morti, in Olanda e in Francia. La coincidenza è agghiacciante. Ma non è una coincidenza.
Il cortometraggio di 10 minuti che costò la vita aTheo Van Gogh s’intitolava Submission, e raccontava la storia di una donna umiliana e picchiata. Sul suo corpo Van Gogh fece scrivere alcuni versetti del Corano e probabilmente fu proprio questo, il 2 novembre 2004, a scatenare la reazione omicida del fanatico musulmano Mohammed Bouyeri, un marocchino di origine con cittadinanza olandese.
Soumission è anche il titolo dell’ultimo libro diMichael Houllebecq, lo scrittore e saggista francese che immagina una Francia nel 2022, ormai inflaccidita e incapace di difendere i valori dell’illuminismo, che si converte all’Islam, affida l’Eliseo ai Fratelli Musulmani e lascia prosperare la poligamia e la sottomissione delle donne. Il libro esce oggi in Francia e il 15 gennaio in Italia.
L’ultima copertina di Charlie Hebdo prende in giro Houllebecq e le sue profezie: «Nel 2022 faccio il Ramadan», dice lo scrittore in un fumetto. Oggi, 7 gennaio 2015, la strage di Parigi nella sede del settimanale satirico, una vendetta brutale forse non collegata direttamente a quella copertina, ma a tutta una serie di interventi e vignette proposti provocatoriamente da Charlie Hebdo.
Ma la parola “Islam” è traducibile anche con “sottomissione” ed è anche per questo che non si può parlare di coincidenze.
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